Realizzazione di 36 nuovi alloggi di E.R.S. – Pietradefusi (AV)
Sintesi dell’Intervento
L’insediamento di E.R.S. di via S. Apollinare è uno degli ambiti di intervento del Programma di Recupero Urbano che il comune di Pietradefusi intende realizzare per soddisfare la richiesta di alloggi a canone sostenibile e migliorare la qualità dell’ambiente urbano. Il progetto prevede l’edificazione di 36 nuovi alloggi e relative attrezzature in una zona al momento priva di edifici.

L’area individuata per l’intervento, situata al margine del tessuto urbano, si estende per c.ca 8200 mq, è libera da edificazioni ed è servita dalla mobilità privata. L’orografia del sito presenta un pendio degradante verso nord con un dislivello complessivo di c.ca 6m che segue il naturale declivio della collina.
Alcuni Dati salienti
Gli alloggi si distribuiscono su quattro corpi di fabbrica per tre livelli oltre il pian terreno; accoppiati a due a due formano spezzate che delimitano uno spazio comune riservato ai soli pedoni e attrezzato a verde. Gli accessi carrabili sono dislocati lungo il perimetro a nord e sud del lotto.
Tipologia Alloggi | Sup. Utile Abitabile | Num. Unità Abitative |
Tipo A | 67,50 mq | 9 |
Tipo B | 75,25 mq | 15 |
Tipo T1 | 68,50 mq | 6 |
Tipo T2 | 57,20 mq | 6 |
Gli edifici, alti 12 metri, ospitano al pian terreno negozi, cantinole, spazi sociali e garage serviti da percorsi carrabili indipendenti della larghezza di 5 metri.
Ai piani superiori gli alloggi sono distribuiti secondo le tipologie e quadrature riportate nel seguente schema

Le Scelte Progettuali
Sono rispettate le normative per l’eliminazione delle barriere architettoniche (legge 13/89).
Nella logica della compatibilità economica richiesta dall’Edilizia residenziale sostenibile, le soluzioni studiate per la disposizione degli edifici sul territorio e degli ambienti interni agli alloggi privilegiano un approccio che comporti benefici gratuiti dal punto di vista bioclimatico e del confort ambientale. Si sono privilegiati dunque meccanismi passivi contro la dissipazione energetica in luogo di complicati dispositivi che troppo spesso costituiscono degli inutili gadget tecnologici.
La maggior parte degli alloggi sono passanti, con gli ambienti destinati alla permanenza diurna esposti a sud e la zona notte i corpi scala disposti a settentrione. Il disegno delle aperture privilegia larghezze maggiori a mezzogiorno per sfruttare al meglio i benefici prodotti dall’irraggiamento solare durante tutto il corso dell’anno: nei mesi invernali la radiazione solare passa attraverso le superfici vetrate trasferendo il calore direttamente all’interno degli ambienti e accumulandosi nella massa interna di pavimenti e pareti. Le schermature necessarie nei mesi estivi sono assicurate dagli aggetti delle balconate e da brise-soleil scorrevoli lungo la facciata, provvisti di lamelle frangi sole regolabili. Questo sistema garantisce un elevato grado di flessibilità producendo allo stesso tempo una facciata che muta nel tempo: i frangisole limitano l’utilizzo di sistemi di condizionamento e l’apposizione da parte dei condomini di tendaggi che spesso influiscono negativamente sull’unitarietà compositiva delle facciate.
Al piano terra dell’edificato sono previste autorimesse coperte, negozi e spazi sociali, questi ultimi nella misura di un terzo rispetto alla superficie utile del pianterreno.
L’intorno verde dell’edificio è arricchito da piantumazioni con alberi caducifogli in corrispondenza delle facciate sud in modo da favorire l’ombreggiatura nei mesi estivi e il passaggio della luce in quelli invernali.
Criticità Iniziali
Risultati Ottenuti
Principali Dati del Progetto
Nel seguito sono riportati i principali dati informativi e quali/quantitativi caratterizzanti l’intervento progettato.

Particolarità Progetto
Alcune Foto dell’Intervento
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